Fioritura spontanea davanti all'antico Casale |
L'oliveto ultracentenario, di circa 14 ettari, ricade nei terreni dell'antico Castellense di Cassiodoro. Sul promontorio di Copanello ci sono stati antichissimi insediamenti pregreci (Skilla), greci (Skilletion), romani (Scolacium), tardoromani (Cassiodoro con i suoi conventi Vivariense e Castellense), bizantini e saraceni (castrum fortificato). Poi, successivamente con i Normanni si è avuta la distruzione, abbandono e spostamento dell'abitato nell'attuale sito di Squillace, con i Borboni la ricostruzione degli oliveti e della casa rurale, con i Piemontesi l'ampliamento degli oliveti e la ricostruzione della casa rurale del frantoio meccanico dei primi anni del '900.
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