La prima mostra è stata quella del Giardino Orto Botanico dell’Università di Cosenza che, in pochi giorni è stata visitata da oltre 1600 persone.
Le mostre del Museo sono strutturate in modo da renderle facilmente itineranti.
Le mostre I Gioielli della Natura:
“Conchiglie” nel 1995
“Fiori” nel 1996
“Alghe” nel 1997
“Alghe” marine nel 1998
“Farfalle notturne” nel 1999
sono state anche esse visitate da migliaia di visitatori.

Le Mostre, come tutte le altre attività divulgative del “Museo“, contribuiranno alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica verso habitat sconosciuti ai più, rappresentanti un esempio di biodiversità interessante per lo stimolo delle coscienze umane verso la salvaguardia della natura.
Il Museo Naturalistico “Libero Gatti” tende per definizione all’arricchimento culturale del visitatore, fornendogli quegli stimoli in grado di risvegliare la sua coscienza naturalistica, di suscitare la sua curiosità, di invitarlo alla consapevolezza di ciò che lo circonda insegnandogli ad amare e poi a rispettare la natura.
Il Museo noleggia gratis, con una durata settimanale, le mostre ma, chiede il rimborso delle spese organizzative d'allestimento, calcolate a prezzo di costo.
Disponibili a richiesta le schede tecniche delle mostre "I gioielli della natura".