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Dal 26 ottobre all’11 novembre 2010
Niau

     Sto bene anche se alla gamba sinistra c’è qualche doloretto. Per il carcinoma nessun problema. Il cuore va benissimo. La Polinesia mi fa bene. Mangio molto pesce e deliziosi manghi, digerisco tutto senza problemi. Il viaggio è andato meglio del previsto. Siamo sistemati in Niau nel fare della biosfera. Una stanza con due letti per dormire con i bagagli sotto il letto. Un bagno con doccia fredda. Una stanza con due grandi tavoli per computer, microscopio, trascinatore, e tutta l’attrezzatura. Qui la temperatura è costante circa 28°, ora c’è poco vento ed Oceano quasi calmo. Si sta meravigliosamente bene. Ho trovato il mio paradiso Io me la prendo con calma sistemando bagagli ed attrezzatura, mentre Luca fa delle lunghe ricerche sulla barriera, ha trovato tre nudibranchi diversi che ha fotografato mettendoli nell’acquarietto portatile. I giorni trascorrono tranquilli, appena svegli Luca buca un cocco mettendo l’acqua nei bicchieri. Facciamo il tradizionale nostro “cocchin” analcolico, dopo Luca fa il “rompico…cchi” spaccando in due il cocco per poterne mangiare la parte bianca e morbida. Prima colazione tra 05.30 e le 06,30 del mattino a volte all’italiana, a volte alla polinesiana con quello che è avanzato dalla cena del giorno precedente, ebbene si! anche pesce arrostito o cotto in padella con le cipolle. Una pennichella pomeridiana e poi sino a sera classificazione delle conchiglie raccolte da Luca. Arriva Ririfatu o moglie con il contenitore pieno di cose buone da mangiare. Ceniamo ed io non bevo acqua di cocco altrimenti sono costretto ad alzarmi ogni due ore per pisciare, perché l’acqua del cocco mi fa un forte effetto diuretico. La sera arriva subito ed è già buio, una breve pausa a godersi il fresco in veranda, Luca si prepara una tazza di caffè, io invece bevo un goccio di liquore al miele e ficodindia o mirto, poi vado a dormire presto. Luca invece con le torce va sulla barriera a cercare conchiglie.
Libero Gatti