Venerdì 24 luglio 2009
sesto giorno - Papeete.

Notte molto brutta perché in camera arrivano molti rumori, il vicino russa come una motosega, dalla vicina casa si sente un bimbo che piange, lontano traffico stradale, galli che cantano in continuazione. Purtroppo non trovo i tappi per le orecchie, probabilmente avrò dimenticato di metterli in valigia, quindi provo con la carta igienica, ma non è sufficiente. Mi sveglio mezzanotte e praticamente resto nel dormiveglia sino alle 06,00. C’è un poco di fresco perché la mancanza di sole e la pioggia di ieri hanno abbassato la temperatura. Lavoro al computer per il diario di bordo ed anche per controllare e rifare l’elenco delle cose da fare per questo viaggio. Arriva la padrona della pensione ed io chiedo il cambio di camera, dice che oggi c’è una partenza ma arriva una famiglia che vuole quella grande camera a 4 letti, sarà possibile avere una altra camera per sabato. Faccio colazione e mangio anche mezzo dolcissimo e delizioso pomplemus. Finalmente riesco a fare cacca di mattina, il mio orologio biologico comincia a regolarizzarsi. Telefono a Claude e fisso appuntamento per le 08,30. Preparo la borsa con il computer e mi avvio verso il centro della città, dove spero di potermi collegare ad internet e scaricare ed inviare e-mail.

Libero Gatti

Venerdì 24 luglio 2009 sesto giorno - Papeete.

Venerdì 24 luglio 2009
sesto giorno - Papeete.