martedì 9 dicembre 2008
settimo giorno - Fakarava.

     Stamattina non funzionava il collegamento internet tramite WiFi, quindi dopo la sveglia ho perso un sacco di tempo. Insieme al ricercatore polinesiano abbiamo fatto una abbondantissima prima colazione, poi siamo andati sul pontone e abbiamo aspettato la Polinesiana con motoscafo e marinaio, sono arrivati con quasi un'ora di ritardo, niente di strano per la Polinesia. Il motoscafo della Riserva Biosfera è in vetroresina lungo 6,50 metri con due potenti motori fuoribordo da 115 Hp ciascuno, è velocissimo, sembra di volare sull'acqua. Siamo andati dall'altra parte dell'atollo dopo la passe a nord denominata Garuae. Oggi è stata una giornata impegnativa e stancante, ero molto stanco e distrutto dal sole e dalle sei stazioni di ricerca malacologia che abbiamo fatto insieme al ricercatore polinesiano.
     La maggior parte delle ricerche è stata realizzata con il visual-census per effettuare campionamenti a vista per la ricerca delle conchiglie, sui coralli madreporari della barriera e nell'acqua bassa delle pozze di marea sulla sabbia retrostanti la barriera. Per ognuna delle stazioni è stata esaminata un'area di minimo 100 metri quadrati, quindi oggi abbiamo camminato veramente tanto sotto il sole cocente. Inoltre dove è stato possibile abbiamo effettuato i campionamenti in laguna in apnea con pinne, maschera e boccaglio.
     Nonostante la mia lunga esperienza mi sono abbrustolito al sole cocente delle Tuamotù, l'entusiasmo di trovare tante specie di conchiglie mi ha fatto, purtroppo, distrarre ed ora ne pago le conseguenze. Naso, braccia e gambe sono di un colore aragosta con sfumature violacee. Molto bruciore e dolore, pazienza sopporterò.
(FOTO DIREN – Barriera corallina, Oceano)

Libero Gatti