![]() | Spedizioni Scientifiche Malacologiche
Giovanna CASTIGLIONIInventario Malacologico degli Atolli della "Riserva Biosfera di Fakarava" Arcipelago Tuamotu - Polinesia Francese - Oceano Pacifico torna al Team La mia amicizia con Libero Gatti ha inizio una calda giornata dell’estate 1994 quando ![]() ![]() La mia collaborazione con il Museo Naturalistico Libero Gatti inizia quindi l’estate del 1995 quando Sergio ed io decidiamo di fare le guide museali per alcune settimane estive tutti gli anni per i successivi 10 anni almeno. All’inizio il Museo non aveva biglietto d’ingresso e l’affluenza era notevole e “variegata”, poi con la politica del biglietto d’ingresso i visitatori sono diminuiti, ma la visita guidata è diventata più approfondita per visitatori selezionati e interessati alla realtà naturalistica del luogo.Si potrebbe scrivere un libro sulle visite guidate svolte al Museo e sulle reazioni di alcuni visitatori accompagnati passo passo lungo tutto il percorso del museo e dei terrazzi sulla scogliera. Questa esperienza mi ha arricchito moltissimo vuoi per il contatto con un pubblico sempre diverso, vuoi per l’esperienza accumulata a contatto con Libero, Giovanni e Miho che hanno sempre donato conoscenze in ambiti diversi. Nel frattempo mi sono laureata in geologia e invece di seguire la “strada geologica” ho dato retta al cuore che mi spingeva a relazionarmi con le persone regalandomi molte soddisfazioni e scoprendomi giorno dopo giorno pronta al dialogo con persone eterogenee. Così quando nel 2002 lo studio di architettura del mio papà, ![]() ![]() Da gennaio 2006 lo studio di architettura di mio padre ha preso nuova vita diventando uno Studio Museo legato alla Triennale di Milano. È aperto al pubblico visitabile e parallelamente svolge un lavoro articolato e intenso di archivio. Il programma previsto è quello di catalogare, ordinare, archiviare, digitalizzare i progetti, i disegni, le foto, i modelli, i film, le conferenze, gli oggetti, i libri, le riviste, insomma tutto un mondo dentro il quale ha lavorato in più di 60 anni di attività. Questo lavoro viene gestito dalle due collaboratrici storiche dello studio che hanno lavorato a stretto contatto con mio padre per più di 20 anni. Io ho il compito di coordinare il lavoro insieme a mia madre e di prendermi cura della figura di mio padre. ![]() Contemporaneamente lo Studio Museo Achille Castiglioni gestisce le visite guidate al pubblico, sia ai singoli che a gruppi numerosi. Le visite guidate sono condotte da me e da mia mamma Irma per donare ai visitatori storie autentiche su Achille e sul suo modo di progettare. Questa attività sta diventando molto impegnativa e di rilevante importanza perché permette di condividere il modo di pensare, insegnare e lavorare di Achille Castiglioni. Conservare tutto questo patrimonio in chiave moderna significa catalogarlo e digitalizzarlo per renderlo disponibile e fruibile al pubblico più vasto. Questo stesso modo di pensare non è assolutamente lontano dal modo di agire e pensare di Libero Gatti che da anni sviluppa tecniche e programmi di catalogazione malacologica nell’intento di condividere con tutti i ricercatori e gli interessati i suoi studi e progressi. La mia speranza è che si faccia la stessa cosa con Libero che ha il vantaggio di essere ancora vivente ed energico per poter coordinare, insieme a Giovanni, direttamente il museo raccontando ai più storie di vita e di lavoro.È inutile dirvi, a questo punto, quanto mi sia servita l’esperienza fatta al Museo Libero Gatti in cui, come una spugna, ho accumulato esperienza senza saperlo ed ora mi ritrovo forte e disinvolta nella vita di tutti i giorni e nelle relazioni con il pubblico e le persone che mi circondano. L’amicizia con i Gatti si è fortificata moltissimo in tutti questi anni e appena Libero ci ha proposto di seguirlo in questa missione scientifica in Polinesia non ci siamo tirati indietro. Per la prima volta saremmo stati insieme non a due passi dal museo in cerca di “sassi”, bensì dall’altra parte del mondo a “caccia” di conchiglie: ![]() Sergio invece ha arruolato due biologi marini suoi amici italiani che hanno subito dimostrato entusiasmo all’idea di partecipare ad una missione scientifica così speciale e con un coordinatore, Libero Gati, così preparato e pronto a condividere esperienze scientifiche su più fronti.. In fondo per tutti noi si è trattato SOLO di accettare di partire, in parte a nostre spese e in parte a spese del Museo Libero Gatti e della Bio-riserva, per un viaggio così lontano dal nostro immaginario, a contatto con una natura incontaminata, lontani dal circuito turistico classico, per arricchirci di racconti, avventure e incontri incredibili con persone solari e animali coloratissimi. ![]() |